È stato lanciato un reattore UHV di grande capacità, a bassissimo rumore di 61,6 dB (A).
La Cina ha raggiunto una svolta nello sviluppo di un reattore UHV a basso rumore per trasformatori.con un livello di rumore misurato di soli 61.6 dB (A).
Anche la scarica parziale è stata mantenuta al di sotto del 10 pC, con un'ampiezza minima da picco a picco di 5 micron.
Queste cifre segnano un nuovo record mondiale per la tecnologia a basso rumore nei reattori UHV di grande capacità.
Il reattore è dotato di un design a doppio corpo con condotti collegati direttamente e tecnologia di auto raffreddamento immersa in olio.compresi i risultati della ricerca e dello sviluppo in materia di riduzione delle vibrazioni e del rumoreSupprimendo sistematicamente le fonti di vibrazione, isolando la propagazione del rumore e ammortizzando le vibrazioni e le onde acustiche,Risponde efficacemente a sfide ingegneristiche di lunga data associate ai reattori, comprese l'alta ampiezza, il rumore e il surriscaldamento localizzato.
Questa scoperta è significativa perché, in quanto attrezzature di base dei sistemi di trasmissione ad alta tensione, i reattori affrontano da tempo sfide in tutto il mondo in termini di vibrazioni, rumore,e di surriscaldamento a causa della loro struttura unicaQueste sfide sono particolarmente importanti per soddisfare i requisiti di protezione ambientale del mio paese.
Questa scoperta ha eliminato la necessità di un alloggiamento esterno per l'isolamento acustico delle apparecchiature UHV durante il funzionamento effettivo.Risoluzione dei problemi di inquinamento acustico, risparmio di costi di attrezzature e spazio di installazione.
Questa svolta tecnologica dei trasformatori deriva da uno spirito innovativo che osa sfidare gli standard stabiliti.
Durante la fase di ricerca e sviluppo per gli esperimenti di riempimento di sabbia ad alta potenza, gli esperti hanno generalmente ritenuto che la sabbia più fine fosse migliore,Ma i nostri tecnici hanno continuato a sperimentare con sabbia di varie dimensioni di particelle..
Dopo un'ampia sperimentazione, hanno scoperto che la sabbia con i buchi appropriati nella sabbia ha effettivamente ottenuto una maggiore riduzione del rumore.basato su dati sperimentali piuttosto che attenersi ciecamente alla saggezza convenzionale, ha gettato le basi per l'attuale svolta tecnologica.
Il reattore UHV a basso rumore che ha superato questo test sarà utilizzato nella costruzione della rete elettrica UHV del mio paese.sono già in uso nella rete ad anello UHV del Sichuan occidentaleIl nuovo reattore, rispetto ai prodotti precedenti, non solo riduce ulteriormente i livelli di rumore,Ma la sua soluzione sistematica e innovativa fornisce anche un supporto tecnico chiave per gli sforzi del mio paese per costruire una rete elettrica verde e un nuovo sistema energetico..
Questa svolta tecnologica non solo risolve problemi di ingegneria quali vibrazioni, rumore e surriscaldamento locale che da tempo affliggono l'industria,ma fornisce anche un sostegno chiave per il mio paese per costruire una rete elettrica verde e un nuovo sistema energetico.
Perché i trasformatori hanno così paura della ruggine?
I trasformatori non sono indistruttibili. La ruggine nel nucleo e negli avvolgimenti — la loro linfa vitale — può portare ad un aumento delle perdite di ferro, una scarsa dissipazione del calore dagli avvolgimenti, una diminuzione dell'efficienza e un aumento nascosto del consumo di energia. In casi gravi, può causare surriscaldamento localizzato, rappresentando un pericolo per la sicurezza. La ruggine nei dispositivi di fissaggio e nei componenti strutturali può causare il grippaggio dei bulloni e ridurre la resistenza dell'involucro, complicando la manutenzione ordinaria e la risoluzione dei problemi, aumentando significativamente i costi operativi e i tempi.
La corrosione è una reazione chimica lenta e irreversibile, accelerata drasticamente da sfide come gli spruzzi di sale nelle zone costiere, i gas inquinanti nelle zone industriali e l'elevata umidità durante il trasporto e lo stoccaggio. Per i trasformatori, la prevenzione della ruggine non è una questione da poco; è fondamentale per garantire la sicurezza della rete elettrica e migliorare l'efficienza economica. L'evoluzione e le scoperte della tecnologia di prevenzione della ruggineLa battaglia dell'umanità contro la ruggine è lunga e i metodi sono in continua evoluzione. I metodi tradizionali, come l'applicazione di olio o grasso antiruggine, sono ingombranti, facilmente contaminabili dalla polvere e richiedono un'accurata pulizia prima dell'uso, altrimenti la qualità dell'olio del trasformatore ne risentirà. Il loro periodo di protezione è breve, rendendoli inadeguati per lo stoccaggio a lungo termine e gli ambienti di trasporto difficili.
L'avvento della tecnologia VCI (inibitore di corrosione a vapore) è rivoluzionario. Questa tecnologia elimina la necessità di contatto diretto con il metallo. In uno spazio confinato, gli ingredienti antiruggine evaporano continuamente e si adsorbono sulla superficie metallica, formando un film protettivo spesso solo pochi atomi che blocca efficacemente l'umidità e le sostanze corrosive. Anche all'interno di strutture interne complesse, fessure e fori, questa tecnologia offre una protezione completa, senza punti ciechi, che dura per anni. Requisiti fondamentali dei moderni materiali antiruggineUn eccellente materiale di imballaggio antiruggine moderno dovrebbe essere una soluzione sistematica, che dimostri le seguenti capacità: Alta efficienza e lunga durata: fornisce una protezione continua per anni, adattandosi ad ambienti difficili come le fluttuazioni di temperatura e umidità.Copertura completa: protegge ogni superficie geometrica del prodotto, comprese le fessure difficili da raggiungere e le aree delicate.Pulito ed ecologico: il materiale stesso non lascia residui o contaminazioni, consentendo di utilizzarlo direttamente dopo aver rimosso l'imballaggio.Comodo e intelligente: funzionamento semplice, che elimina la necessità di complessi processi di verniciatura e pulizia.Personalizzabile: fornisce soluzioni personalizzate in base alle dimensioni, alla forma e alle esigenze specifiche dell'apparecchiatura.
Scegliere una soluzione avanzata per la prevenzione della ruggine non è solo una spesa; è un investimento cruciale. È un investimento nella stabilità del valore dell'apparecchiatura, nell'affidabilità operativa assoluta, nella riduzione dei costi di manutenzione e, in definitiva, nella sicurezza a lungo termine dell'intero sistema della rete elettrica.
Con i continui progressi nella scienza dei materiali e nella tecnologia, la tecnologia di prevenzione della ruggine si sta evolvendo verso un approccio più ecologico, intelligente e integrato. In futuro, potremmo vedere "pellicole intelligenti antiruggine" integrate con l'Internet of Things (IoT) che monitorano in tempo reale la temperatura, l'umidità e i fattori di corrosione all'interno dell'imballaggio, consentendo la manutenzione predittiva.
Qual è l'aspettativa di vita di un trasformatore secco?
Gli standard del settore e le esperienze pratiche suggeriscono che i trasformatori di tipo secco ben mantenuti possono servire efficacemente per 35 anni o più in condizioni ottimali. In casi eccezionali, possono durare anche fino a 30 anni.
La vita utile di un trasformatore di tipo secco è principalmente influenzata dai seguenti fattori:
Temperatura: La temperatura è un fattore significativo che influisce sulla vita utile di un trasformatore di tipo secco. Le alte temperature possono causare l'invecchiamento dei materiali isolanti, indebolendo la loro capacità di isolamento e accelerando il declino della vita del trasformatore. Pertanto, mantenere la normale temperatura di esercizio del trasformatore di tipo secco è fondamentale per prolungarne la vita utile.
Carico: Anche il carico di un trasformatore di tipo secco influisce sulla sua vita utile. Il funzionamento in sovraccarico a lungo termine può causare il surriscaldamento del trasformatore, danneggiare i materiali isolanti e ridurne la vita utile. Pertanto, è fondamentale gestire correttamente il carico quando si utilizza un trasformatore di tipo secco.
Umidità ambientale: Anche l'umidità ha un impatto significativo sulla vita utile di un trasformatore di tipo secco. L'elevata umidità può causare umidità nei materiali isolanti, causando perdite e persino incidenti di cortocircuito. Pertanto, è importante controllare attentamente l'umidità ambientale durante l'installazione di un trasformatore di tipo secco.
Manutenzione: La manutenzione regolare può prolungare la vita utile di un trasformatore di tipo secco. Ad esempio, ispezioni regolari del degrado del materiale isolante e la tempestiva sostituzione delle parti danneggiate sono essenziali per garantire la longevità di un trasformatore di tipo secco.
In generale, la vita utile di un trasformatore di tipo secco è di circa 25-30 anni, ma la durata specifica dipende da una combinazione dei fattori sopra menzionati. Se i trasformatori di tipo secco vengono utilizzati e mantenuti correttamente, è possibile prolungarne ulteriormente la vita utile.
Un'analisi completa delle caratteristiche e delle applicazioni dei trasformatori a secco
Come componente fondamentale indispensabile dei moderni sistemi energetici,i trasformatori a secco stanno rapidamente sostituendo i tradizionali trasformatori a olio in tutto il mondo con il loro design unico e senza olio e prestazioni di sicurezza superiori.
Concetti di base e principi di funzionamento dei trasformatori a secco
I trasformatori a secco sono trasformatori di potenza che non utilizzano un mezzo isolante liquido (come l'olio di trasformatore).i loro avvolgimenti e il loro nucleo sono direttamente esposti all'aria o sono incapsulati con materiale isolante solidoRispetto ai tradizionali trasformatori immersi in olio, i trasformatori a secco utilizzano materiali isolanti solidi (come resina epossidica e fibra di vetro) per ottenere l'isolamento elettrico tra avvolgimenti,eliminare completamente il rischio di perdite di olio e di incendioIn base al metodo di isolamento, i trasformatori a secco sono principalmente suddivisi in due categorie:impregnati (VPI) e fusi (CRT)Il primo utilizza un processo di impregnazione a pressione di vuoto per impregnare gli avvolgimenti con vernice isolante, mentre il secondo utilizza resina epossidica colata a vuoto per formare uno strato di protezione isolante solido.
Per quanto riguarda il loro principio di funzionamento, i trasformatori a secco seguono ancora il principio fisico di base dell'induzione elettromagnetica.genera un flusso magnetico alternato nel nucleo, che a sua volta induce una forza elettromotrice nell'avvolgimento secondario, ottenendo la conversione della tensione.i trasformatori a secco applicano questo principio fondamentale attraverso un design strutturale unico e una selezione dei materiali per ottimizzare le prestazioniPer esempio, la tecnologia di trasformatore a secco brevettata di TBEA utilizza tre gambe parallele con gli assi perpendicolari alla superficie inferiore.Questo ottimizza efficacemente la distribuzione del campo magnetico e riduce le perdite di corrente circolante ed eddyQuesta struttura innovativa del nucleo, combinata con avvolgimenti a bassa tensione e una lamina appositamente arrotolata (con un angolo di avvolgimento controllato tra 175° e 185°),Migliora significativamente l'efficienza energetica dei trasformatori.
I trasformatori a secco hanno un'ampia gamma di capacità nominali, che vanno da decine di kVA a decine di migliaia di kVA, con 1000 kVA di trasformatori a secco che sono un prodotto dominante sul mercato.Questi trasformatori utilizzano in genere lamiere di acciaio di silicio ad alta permeabilità per il nucleoGli avvolgimenti sono fusi al vuoto e una dissipazione del calore efficiente è ottenuta attraverso sistemi di raffreddamento naturale o forzato.I trasformatori a secco si sono evoluti dai tradizionali 10kV e 35kV ai moderni 66kV e addirittura superiori..
I nomi dei trasformatori a secco riflettono generalmente le loro caratteristiche tecniche.Il numero seguente rappresenta il livello di prestazioneCon i progressi tecnologici, la valutazione dell'efficienza energetica dei trasformatori a secco continua a migliorare.L'impiego di nuovi materiali quali leghe amorfe ha ridotto le perdite sia a carico che a carico di circa il 15%-20% rispetto ai tradizionali trasformatori immersi in olioQuesti progressi tecnologici hanno reso i trasformatori a secco sempre più critici per l'aggiornamento del sistema energetico e lo sviluppo delle energie rinnovabili.
Struttura centrale e innovazioni dei materiali nei trasformatori a secco
La progettazione strutturale dei trasformatori a secco ne determina direttamente le prestazioni e la durata di vita.e un funzionamento affidabile grazie a una configurazione sofisticata dei componenti e all'applicazione di materiali innovativiUn tipico trasformatore a secco è composto da quattro componenti principali: il nucleo, gli avvolgimenti, il sistema di isolamento e il sistema di raffreddamento.Ogni componente è stato progettato e ottimizzato per soddisfare le esigenze di diversi scenari di applicazione.
La struttura del nucleo di ferro costituisce la base del circuito magnetico di un trasformatore a secco.Lo spessore e il processo di laminazione dei fogli di acciaio al silicio hanno un impatto diretto sulle perdite di no-load del trasformatoreL'ultima tecnologia brevettata da TBEA dimostra un approccio innovativo alla progettazione del nucleo in ferro: una struttura con tre gambe parallele, con gli assi perpendicolari alla base.ottimizza efficacemente la distribuzione del campo magnetico e riduce la perdita di energiaAncora più avanzati sono i nuclei di ferro realizzati con leghe amorfe, che possono ridurre le perdite di no-load di oltre il 30% rispetto alle tradizionali lamiere di acciaio al silicio.rendendoli particolarmente adatti per applicazioni con grandi fluttuazioni di caricoSebbene costose, le leghe amorfe offrono significativi vantaggi di risparmio energetico durante l'intero ciclo di vita e stanno diventando una caratteristica standard dei trasformatori di tipo secco di fascia alta.
Il sistema di avvolgimento, in quanto componente del circuito di un trasformatore a secco, ha un impatto diretto sulle perdite di carico e sulla resistenza al cortocircuito.Gli avvolgimenti dei moderni trasformatori a secco sono principalmente di rame e alluminioIl rame offre una conducibilità superiore ma un costo più elevato, mentre l'alluminio offre un prezzo più competitivo.con una larghezza massima di 20 mm o più, ma non superiore a 20 mmQuesta struttura non solo migliora l'efficienza, ma riduce anche la perdita di energia causata dalle correnti di vortice.creando uno strato di protezione isolante forte in grado di resistere a surge di alta tensione e dissipare efficacemente il calore.
Il sistema di isolamento è una caratteristica fondamentale che distingue i trasformatori a secco da quelli immersi in olio ed è un fattore cruciale per la loro sicurezza.I moderni trasformatori a secco utilizzano principalmente metodi di isolamento con colata in resina epossidica o impregnazione a pressione di vuoto (VPI)La colata in resina epossidica sigilla completamente gli avvolgimenti del materiale isolante, fornendo un'eccellente resistenza all'umidità e alla polvere.Shunte Electric utilizza questa tecnologia per mantenere il rumore dei trasformatori nei data center sotto i 50 decibelLa tecnologia VPI, d'altra parte, utilizza più impregnazioni a pressione di vuoto per infondere profondamente la vernice isolante nelle avvolgimenti, formando uno strato di isolamento uniforme.Gli ultimi trasformatori a secco di Jingquanhua presentano un sistema di isolamento ottimizzato, fornendo una soluzione di alimentazione più sicura e affidabile per i data center.
Il sistema di raffreddamento ha un'influenza decisiva sulla capacità di carico e sulla durata di vita dei trasformatori a secco.i trasformatori a secco si basano principalmente sulla convezione dell'aria per dissipare il calore. I metodi di raffreddamento più comuni sono il raffreddamento ad aria naturale (AN) e il raffreddamento ad aria forzata (AF).che si raffredda naturalmente sotto carico normale e accende i ventilatori per il raffreddamento forzato quando sovraccaricatoOttimizzando la progettazione dei condotti d'aria e l'area di dissipazione del calore, i trasformatori a secco da 1000 kVA possono mantenere l'aumento della temperatura entro un range ragionevole anche sotto carico elevato.I trasformatori a secco da 66 kV di Envision Energy per turbine eoliche offshore adottano un design ultracompatto, che consente una dissipazione del calore efficiente in uno spazio limitato, soddisfacendo i requisiti operativi in ambienti offshore difficili.
Conoscenza Elettrica | Principali Differenze tra Trasformatori
Conoscenza elettrica. Le principali differenze tra sottostazioni, centraline, sottostazioni trasformatrici, sale di distribuzione e trasformatori a scatola
Sottostazione
Una sottostazione è dove i livelli di tensione vengono trasformati, aumentati o ridotti, per garantire una trasmissione e una distribuzione stabili dell'energia elettrica.Le sottostazioni gestiscono tensioni generalmente inferiori a 110 kV e spesso includono la regolazione della tensione, sistemi di controllo e protezione della corrente.
Stazione di cambio
Una stazione di commutazione (nota anche come stazione di commutazione) è dotata di apparecchiature ad alta tensione utilizzate esclusivamente per la commutazione e la distribuzione di energia elettrica.che lo distingue dalle sottostazioni di trasformatori.
Sottostazione del trasformatore
Questo tipo di stazione comprende uno o più trasformatori di potenza ed è responsabile di aumentare o abbassare i livelli di tensione.Esso svolge un ruolo chiave nella conversione della tensione e nella distribuzione del carico tra le reti di trasmissione e distribuzione.
Sala distribuzione
Chiamata anche stazione di distribuzione, questa struttura è focalizzata sulla distribuzione di energia elettrica a basse tensioni per il consumo dell'utente finale.Esso contiene principalmente apparecchiature di commutazione a bassa e media tensione e protegge le apparecchiature a valle.
Trasformatori di tipo box (sottostazione box)
Un trasformatore di tipo scatola integra un trasformatore, un interruttore ad alta tensione, un pannello di distribuzione a bassa tensione, unità di misurazione e compensazione in un unico involucro compatto.E' essenzialmente una mini-sottostazione usata per una rapida distribuzione nelle reti elettriche urbane o rurali..
Ciascuno di questi impianti svolge un ruolo unico nella catena di approvvigionamento di energia, dalla trasformazione di tensione su larga scala alla fornitura di energia localizzata.
Cosa succede quando un trasformatore di potenza si guasta?
Quando un trasformatore di potenza si guasta, la situazione può essere molto grave, con conseguenze che vanno dai danni all'apparecchiatura stessa alla paralisi dell'intera rete elettrica, e persino incidenti di sicurezza come incendi o esplosioni. Esattamente cosa accade dipende dal tipo di guasto, dalla sua gravità, dalla progettazione del trasformatore e dalla rapidità con cui i dispositivi di protezione possono operare.
Ecco alcuni possibili scenari:
Fenomeni anomali (segni osservabili):
Surriscaldamento: Una grande quantità di calore viene generata localmente nel punto di guasto, causando un forte aumento della temperatura dell'olio o dell'avvolgimento. Il termometro o l'imaging termico daranno l'allarme.
Suono anomalo: All'interno si sentono forti suoni di "ronzio", "scoppiettio", "scoppio" o persino "boato". Ciò è causato da forti vibrazioni elettromagnetiche causate da scariche ad arco, rottura del materiale isolante, nucleo allentato o sovracorrente grave.
Variazione anomala del livello dell'olio: Il gas generato da guasti interni o grandi quantità di gas generati dalla decomposizione ad alta temperatura dell'olio isolante da archi possono causare un aumento anomalo del livello dell'olio (aumento della pressione) o una diminuzione (perdita).
Spruzzo di olio o perdita di olio: Un forte aumento della pressione interna può causare lo spruzzo di olio dalla valvola di sicurezza, oppure serbatoi di olio, tubi, radiatori e altre parti possono rompersi e perdere olio a causa di surriscaldamento, pressione o sollecitazioni meccaniche.
Fumo e fuoco: Le alte temperature e gli archi possono incendiare l'olio isolante o i materiali isolanti solidi, causando fumo o persino incendi nel trasformatore.
Generazione di gas: L'olio isolante si decompone ad alta temperatura e per effetto dell'arco producendo gas come idrogeno, metano, etano, etilene, acetilene, monossido di carbonio, anidride carbonica, ecc. (L'analisi dei gas disciolti/DGA è un importante metodo di diagnosi dei guasti). Grandi quantità di accumulo di gas possono causare un improvviso aumento della pressione.
Deformazione o rottura dell'involucro: In casi estremi, un'enorme pressione interna o energia dell'arco possono causare il rigonfiamento, la deformazione o persino lo scoppio del serbatoio del trasformatore.
Danni interni:
Guasto dell'avvolgimento:
Cortocircuito spira-spira: L'isolamento tra le spire adiacenti nello stesso avvolgimento è danneggiato, formando un circuito di cortocircuito e causando un surriscaldamento locale.
Cortocircuito interstrato: L'isolamento tra gli strati dell'avvolgimento è danneggiato.
Cortocircuito fase-fase: L'isolamento tra diversi avvolgimenti di fase è interrotto.
Cortocircuito dell'avvolgimento a terra: L'isolamento tra l'avvolgimento e il nucleo o il serbatoio (terra) è interrotto.
Circuito aperto dell'avvolgimento: Il filo è rotto o il punto di connessione è dissaldato.
Deformazione/spostamento dell'avvolgimento: L'enorme forza elettromotrice di cortocircuito fa sì che l'avvolgimento si deformi meccanicamente, si allenti o addirittura collassi.
Guasto del nucleo:
Messa a terra multipunto del nucleo: Il nucleo deve essere progettato per avere un solo punto di messa a terra affidabile. Se c'è un punto di messa a terra aggiuntivo, si formerà una corrente di circolazione, causando surriscaldamento locale o persino la fusione del nucleo.
Cortocircuito tra le lamelle del nucleo: Il danneggiamento della vernice isolante porta al cortocircuito tra le lamelle, con conseguente aumento delle perdite per correnti parassite e surriscaldamento.
Guasto del sistema di isolamento:
Invecchiamento, umidità e rottura dell'isolamento solido (cartone, supporti, ecc.).
Invecchiamento, umidità, contaminazione, carbonizzazione e diminuzione della rigidità dielettrica dell'olio isolante.
Guasto dell'interruttore di presa: Contatto scadente, erosione del contatto, rottura dell'isolamento, inceppamento meccanico o guasto del meccanismo di azionamento.
Guasto del bocchettone: Scarica superficiale, scarica sporca, umidità interna o fessurazioni che portano alla rottura, o guasto della tenuta e perdita di olio.
Guasto del sistema di raffreddamento: Blocco del radiatore, arresto della ventola/pompa dell'olio, perdita della tubazione di raffreddamento, con conseguente scarsa dissipazione del calore, aumento della temperatura, invecchiamento o guasto accelerato dell'isolamento.
Impatto sul sistema elettrico:
Azione della protezione a relè: I trasformatori sono dotati di protezioni multiple (protezione differenziale, protezione gas, protezione da sovracorrente, protezione da sovrapressione, protezione termica, ecc.). Quando si verifica un guasto, i relativi dispositivi di protezione rileveranno rapidamente l'anomalia (squilibrio di corrente, generazione di gas, aumento della pressione, temperatura eccessiva) e agiranno:
Sgancio: Scollegare l'interruttore automatico collegato al trasformatore e isolare il trasformatore difettoso dalla rete elettrica. Questo è l'anello più critico, volto a prevenire l'espansione dell'incidente.
Allarme: Inviare segnali sonori e luminosi o informazioni di allarme remoto.
Fluttuazione o calo di tensione: Il guasto stesso o lo sgancio della protezione causeranno un calo o una fluttuazione istantanea della tensione della barra collegata al trasformatore, influenzando la qualità dell'alimentazione degli utenti a valle.
Interruzione dell'alimentazione: Se il trasformatore difettoso è un nodo chiave nella catena di alimentazione, il suo sgancio causerà un'interruzione di corrente su larga scala nell'area che alimenta.
Problemi di stabilità del sistema: Lo sgancio di un guasto del trasformatore principale di grandi dimensioni può interrompere l'equilibrio di potenza e la stabilità della rete elettrica e, in casi gravi, può causare un'interruzione di corrente su scala maggiore o persino il collasso del sistema (guasto a cascata).
Scossa di corrente di cortocircuito: Un guasto di cortocircuito all'interno del trasformatore genererà un'enorme corrente di cortocircuito, che non solo causerà danni devastanti al trasformatore stesso, ma causerà anche un'enorme forza elettromotrice e shock termici alle sbarre, agli interruttori, alle linee, ecc. ad esso collegati.
Rischi per la sicurezza:
Incendio ed esplosione: L'olio isolante infiammabile ad alta temperatura spruzzato è molto probabilmente in grado di causare un incendio quando incontra l'aria o l'arco elettrico. In uno spazio confinato, la miscela olio-gas può esplodere. Questa è la situazione più pericolosa.
Rilascio di sostanze tossiche: La combustione di olio isolante e materiali isolanti rilascerà fumo e gas tossici.
Schizzo di danneggiamento dell'apparecchiatura: L'esplosione o la rottura del serbatoio dell'olio possono causare schizzi di olio ad alta temperatura, detriti e parti, causando danni al personale e alle apparecchiature vicine.
Inquinamento ambientale: Grandi quantità di perdite di olio isolante inquineranno il suolo e le fonti d'acqua.
Quali fattori dovrebbero essere considerati nella scelta di un trasformatore?
1. Livello di tensione: determinato in base ai requisiti di tensione di ingresso e di uscita dello scenario di applicazione effettivo,deve corrispondere alla tensione di rete e alla tensione nominale dell'apparecchiatura elettrica, compresi i valori di tensione dei lati primario e secondario, come il comune 10kV/400V, ecc.2. Capacità: selezionata in base alla domanda di potenza del carico, tenendo conto della potenza attiva e della potenza reattiva del carico, generalmente in kilovolt-ampere (kVA),e devono soddisfare la domanda di potenza massima del carico, e riserva adeguatamente un certo margine per far fronte a un eventuale aumento del carico.3. Forma di avvolgimento: sono comunemente utilizzati avvolgimenti monofase e trifase.e trifase è utilizzato per l'alimentazione trifase e carichi di alta potenzaInoltre, esistono trasformatori speciali a multivolante che possono soddisfare i sistemi con esigenze di uscita di tensione multiple.4. Materiale di base: principalmente lamiere di acciaio al silicio e materiali in lega amorfa.il nucleo di lega amorfa ha una minore perdita di ferro, può ridurre efficacemente il consumo di energia ed è adatto per le occasioni con elevati requisiti di risparmio energetico.5. metodo di raffreddamento: compreso auto raffreddamento immerso in olio, raffreddamento ad aria immersa in olio, auto raffreddamento a secco, raffreddamento ad aria secca, ecc. Il tipo immerso in olio ha un buon effetto di dissipazione del calore e una grande capacità,Ma la manutenzione è relativamente complicata.Il tipo secco è più rispettoso dell'ambiente, più sicuro e più semplice da mantenere, ed è spesso utilizzato in luoghi con elevati requisiti di prevenzione degli incendi e delle esplosioni.6. Impedenza di cortocircuito: l'impedenza di cortocircuito influenza la fluttuazione di corrente e tensione di cortocircuito del trasformatore.l'impedenza di cortocircuito è grande e la corrente di cortocircuito è piccolaÈ necessario selezionare un valore di impedenza cortocircuito adeguato in base alla stabilità del sistema e ai requisiti di capacità di cortocircuito.7- livello di isolamento: determinato in base all'ambiente d'uso e al livello di tensione,deve essere in grado di resistere all'influenza di fattori quali sovratensione e invecchiamento dell'isolamento nel sistema per garantire il funzionamento sicuro del trasformatore;, compresa la selezione dei materiali isolanti e la progettazione della struttura isolante.8. Capacità di sovraccarico: considerare il possibile sovraccarico a breve termine del carico e selezionare un trasformatore con una capacità di sovraccarico adeguata per garantire che non venga danneggiato rapidamente in caso di sovraccarico.I trasformatori di diversi tipi e progetti hanno diverse capacità di sovraccarico.9Volume e peso: a causa delle limitazioni dello spazio di installazione e delle condizioni di trasporto, in luoghi con spazio limitato, come sottostazioni di tipo scatola, piccole sale di distribuzione, ecc.,è necessario scegliere trasformatori di piccole dimensioni e peso leggero, come i trasformatori a secco o alcuni trasformatori compatti appositamente progettati.10- Prezzo e costi di manutenzione: tenendo conto del costo di acquisto e del costo di manutenzione a lungo termine, i prezzi dei trasformatori di diverse marche, specifiche e parametri tecnici variano notevolmente.Allo stesso tempo, i costi di manutenzione dei trasformatori a olio immerso e dei trasformatori a secco sono anche diversi e è necessaria una valutazione economica completa.
Perdite nel ferro e perdite nel rame del trasformatore
Qualsiasi apparecchiatura elettrica subirà perdite durante il funzionamento a lungo termine, e i trasformatori di potenza non fanno eccezione.
Definizione e principio
Il rame svolge un ruolo importante nei trasformatori. I fili di rame sono solitamente utilizzati negli avvolgimenti dei trasformatori.La "perdita di rame" del trasformatore è anche chiamata perdita di caricoLa cosiddetta perdita di carico è una perdita variabile, che è variabile. Quando il trasformatore è in esecuzione sotto carico, ci sarà resistenza quando la corrente passa attraverso il filo,causando una perdita di resistenzaSecondo la legge di Joule, questa resistenza genererà calore Joule quando la corrente fluisce attraverso di essa, e maggiore è la corrente, maggiore è la perdita di potenza.la perdita di resistenza è proporzionale al quadrato della corrente e non ha nulla a che fare con la tensioneProprio perché cambia con la corrente, la perdita di rame (perdita di carico) è una perdita variabile, ed è anche la perdita principale nel funzionamento del trasformatore.
Fattori di influenza
Dimensione della corrente: come accennato in precedenza, la perdita di rame è proporzionale al quadrato della corrente, quindi la dimensione della corrente è il fattore chiave che influisce sulla perdita di rame.Risistenza all'avvolgimento: la resistenza dell'avvolgimento influisce direttamente sulla perdita di rame.più lungo è il percorso per il flusso di corrente nel avvolgimento, e la resistenza aumenterà di conseguenza, con conseguente aumento della perdita di rame.L'effetto della frequenza di commutazione sulla perdita di rame del trasformatore è direttamente correlato ai parametri distribuiti e alle caratteristiche di carico del trasformatoreQuando le caratteristiche di carico e i parametri distribuiti sono induttivi, la perdita di rame diminuisce con l'aumento della frequenza di commutazione; quando sono capacitivi, la perdita di rame diminuisce con l'aumento della frequenza di commutazione.la perdita di rame aumenta con l'aumento della frequenza di commutazione. influenza della temperatura: la perdita di carico è influenzata anche dalla temperatura del trasformatore.il flusso di perdite causato dalla corrente di carico genererà perdite di corrente vorticale nell'avvolgimento e perdite di perdite nella parte metallica fuori dall'avvolgimento.
Metodo di calcolo
Ci sono due formule di calcolo1Formula basata su corrente nominale e resistenza:Perdite di rame (unità: kW) = I2 × Rc × ΔtL'impianto deve essere dotato di un sistema di accensione per il controllo delle emissioni.2Formula basata sulla corrente nominale e sulla resistenza totale del rame: Perdite di rame = I2 × RI rappresenta la corrente nominale del trasformatore e R la resistenza totale del rame del trasformatore.La resistenza totale del rame R del trasformatore può essere calcolata con la seguente formula::
R = (R1 + R2) / 2In cui R1 rappresenta la resistenza di rame primaria del trasformatore e R2 la resistenza di rame secondaria del trasformatore.
Metodi per ridurre le perdite di rame
Aumentare l'area di sezione trasversale del trasformatore: ridurre la resistenza del conduttore, riducendo così efficacemente la perdita di rame del trasformatore.come foglio di rame o di alluminio per ridurre la resistenza all'avvolgimento. ridurre il tempo di funzionamento del trasformatore a carico leggero: limitare la percentuale del tempo in cui il trasformatore è a carico leggero, il che favorisce la riduzione della perdita di rame del trasformatore.
Siemens produrrà grandi trasformatori di potenza negli Stati Uniti entro il 2027
Siemens Energy prevede di iniziare a produrre grandi trasformatori di potenza industriali negli Stati Uniti nel 2027 e potrebbe espandere ulteriormente il suo stabilimento di Charlotte se la domanda e i dazi all'importazione rimarranno elevati, hanno affermato i dirigenti.
Siemens Energy, che realizza più di un quinto delle sue vendite negli Stati Uniti e ha circa il 12% dei suoi circa 100.000 dipendenti negli Stati Uniti, ha diversi stabilimenti che producono turbine eoliche e a gas, nonché componenti per la rete.
Complessivamente, più dell'80% dei cosiddetti grandi trasformatori di potenza (LPT) - componenti delle dimensioni di un autobus necessari per convertire i livelli di tensione della trasmissione di rete - vengono attualmente importati negli Stati Uniti, ha affermato Tim Holt, membro del consiglio di amministrazione di Siemens Energy.
Ecco perché Siemens Energy sta espandendo il suo stabilimento a Charlotte, nella Carolina del Nord, con i primi LPT locali che dovrebbero uscire dalla linea di produzione all'inizio del 2027, ha detto Holt, aggiungendo che c'è molto spazio per un'ulteriore espansione, se necessario.
L'azienda prevede che l'investimento totale nella obsoleta rete statunitense raggiungerà i 2 trilioni di dollari entro il 2050, poiché si prevede che la domanda di energia aumenterà grazie ai data center necessari per la tecnologia dell'intelligenza artificiale.
“Questa volta, prevediamo che il ciclo di crescita per l'espansione della rete sarà più lungo dei soliti due o tre anni. Il mercato è molto ottimista ora,” ha detto Holt, che dirige l'attività di Siemens Energy negli Stati Uniti, in un evento aziendale.
Maria Ferraro, direttrice finanziaria di Siemens Energy, ha affermato che il gruppo stava adottando una visione a medio-lungo termine sul mercato statunitense, dove alcune aziende stanno ripensando la loro presenza sulla scia della guerra commerciale del presidente degli Stati Uniti Donald Trump.
“Cambieremo la nostra strategia o il modo in cui ci approcciamo agli Stati Uniti? Direi di no, perché abbiamo già una base a lungo termine lì ed è un mercato chiave per noi,” ha detto Ferraro.
Siemens Energy ha dichiarato a maggio di prevedere che i dazi all'importazione statunitensi ridurranno l'utile netto del gruppo di meno di 100 milioni di euro (117 milioni di dollari) nel 2025, dopo che Trump ha minacciato di imporre dazi del 50% sulle merci dell'UE se non fosse stato raggiunto un accordo entro il 9 luglio.
“Qualsiasi cambiamento significativo dei dazi significherebbe anche che rivedremo il nostro impatto stimato,” ha detto Ferraro.
La Conferenza 2025 sulla Tecnologia dei Trasformatori di Potenza Cinesi all'Estero e sulla Produzione Intelligente si è conclusa con successo!
28-29 aprile 2025 Wuxi, Jiangsu
La "Conferenza di tecnologia di produzione intelligente e di trasformazione di potenza per l'estero del 2025 in Cina" ospitata da Shanghai Mogen Enterprise Management Consulting Co., Ltd.si è tenuta con successo a Wuxi Xizhou Garden Hotel dal 28 al 29 aprile, 2025.
Questa conferenza riunisce i migliori studiosi del settore, leader del settore, istituzioni di investimento e responsabili politici.Si terranno discussioni approfondite su settori chiave quali l'espansione dei trasformatori all'estero e la produzione intelligente., innescando un nuovo impulso allo sviluppo coordinato del settore dei trasformatori di potenza.
Il progresso tecnologico e l'innovazione dell'industria dei trasformatori cinese non possono essere separati dagli scambi e dalla cooperazione continui e approfonditi tra le imprese e le élite del settore.Come importante evento di scambio del settore, la conferenza sui trasformatori di potenza cinesi del 2025 e le tecnologie di produzione intelligente non solo hanno svolto un ruolo importante nella promozione della cooperazione e degli scambi tecnologici industriali,e imprese di trasformazione che vanno all'estero, ma ha anche accelerato efficacemente il processo di collegamento e cooperazione tra domanda e offerta a monte e a valle della catena industriale dei trasformatori.